Riscrivere la realtà in un modo differente.
Il progetto DOS si propone di superare i confini tradizionali e di amplificare l’esperienza fisica attraverso l’impiego di nuove tecnologie. L’ambiente reale è l’involucro, il supporto per un contenuto digitale che cambia sempre.
Creare nuovi spazi dove non ci sono.
Capillarità sul territorio ed esigenza di sconfinare dallo spazio fisico per entrare in una nuova dimensione, mutevole e potenzialmente infinita. Lo spazio virtuale diventa un nuovo territorio popolato di contenuti che regalano agli utenti esperienze di fruizione aumentate e amplificate, oltre a quelle tradizionali negli spazi fisici.
Nuovi livelli digitali per una fruizione aumentata e diffusa.
Creazione di meta distretti, replicabili sull’urbanistica di ogni città del mondo, che vadano a sommarsi al tessuto urbano, ridefinendo aree e contenuti.
La creazione delle community virtuali alla base di Pixel City, costitutite dalla affinità dei progetti presentati e raggruppati per aree tematiche, consentirà di costruire la Pixel City virtuale, divisa per distretti tematici, definiti secondo il tema indagato dalle community stesse.
Una volta strutturata, sarà capace di sovrapporsi ad ogni città reale che incontrerà: sarà così possibile creare distretti ben categorizzati per aree tematiche, da sovrappore alle caratteristiche urbanistiche di ogni città.
In questa fase vengono create le community, definite per categoria tematica. Ogni community tratta un tema legato al mondo del design, identificando un community manager, che valuterà le adesioni, i concept e i progetti da inserire e promuovere.
In questa fase viene creata la città virtuale. Ogni community verrà posizionata sulla mappa digitale, andando a creare e definire distretti tematici virtuali, composti da realtà unite per area tematica. Le community hanno a disposizione uno spazio virtuale per il confronto e lo scambio, oltre ad una rappresentazione del proprio brand e dei propri prodotti.
In questa fase la Pixel City virtuale prende vita, diventa tangibile, dialogando con lo spazio urbano. I distretti creati in virtuale, vanno a caratterizzare distretti reali, dando nuove definizioni attraverso la creazione di nuove aree tematiche: in occasione di eventi e manifestazioni cittadine, la Pixel City manifesta la sua presenza, attraverso la realizzazioni di installazioni fisiche, o tramite una domination realizzata attraverso la realtà aumentata.